Una sera di puro intrattenimento vi attende al Teatro Tasso. Uno spettacolo unico che mette in scena le canzoni e le danze che hanno reso celebre Napoli nel mondo, raccontando una storia d’amore eterna.
Un musical all’insegna delle intramontabili canzoni napoletane, con 14 ballerini e 4 cantanti scritto e diretto da Massimiliano Gallo e Francesco Pinto.
Scritto e Diretto da Massimiliano Gallo e Francesco Pinto
Coreografie Ettore Squillace
Scene e costumi Clelio Alfinito, Francesca Romana Scudiero e Martina Gallo
Musiche Mimmo Napolitano
Organizzazione Rino Pinto
Produzione Dramart
La scrittrice e giornalista Matilde Serao per omaggiare la città di Napoli scrisse una serie di racconti sulle leggende e i miti della sua terra, tramandati da generazioni: una raccolta pubblicata nel 1891 intitolata “Leggende Napoletane”. E da una di queste Massimiliano Gallo, il regista, ha tratto ispirazione per mettere in scena musica e balli partenopei per una serata di magia.
La storia in scena è quella tragica e appassionante dell’amore tra un uomo e una donna che travalica le epoche e fa ancora emozionare. “La leggenda dell’amore” racconta della difficile relazione tra il cavaliere iracondo Vesuvio e la pia fanciulla Capri. Tra le famiglie dei due regna l’odio, e a nulla servono i tentativi di Vesuvio di proporsi come degno partito di Capri. La famiglia della giovane non vuole cedere, e piuttosto che darla in sposa al ragazzo preferiscono allontanarla e spedirla su un veliero in mezzo al mare. Capri, col cuore a pezzi, si getta nel Mediterraneo e si trasforma nell’isola che porta il suo nome, destinata a guardare per sempre l’amato Vesuvio, che, per la rabbia, si trasforma in un vulcano che erutta per dichiarare il suo amore.
Lo spettacolo di danza sarà accompagnato dalle più splendide canzoni della melodia napoletana.
Medley Anni 50: Guaglione / Anema e core / Ma tu vulive a pizza / Dove sta Zazà
Medley Carosone: Tu vuo’ fa’ l’american / Torero / ‘A sonnambula / Maruzzella / Lazzarella
Fenesta vascia
Mambo italiano
Michelemmà
‘O surdato nammurato
Reginella
Sciantose: Lilì Kangì / ‘a Frangese / Ninì Tirabusciò